Email ricevute a ogni minuto, anche dal compagno di scrivania; skype calls che fanno trillare i tablet; notifiche di whatsapp e social network. Il lavoro viene interrotto mediamente ogni sei minuti da messaggi provenienti da dispositivi elettronici che distolgono l’attenzione. L’illusione è di riuscire a portare avanti più attività contemporaneamente, ma il risultato, in realtà, è la generazione di una costante confusione in cui non possiamo che perderci. (altro…)