Cosa significa per me fare un’analisi organizzativa in chiave gestaltica?

L’intervento di counseling e/o coaching organizzativo è un processo che ha lo scopo di innalzare il livello di consapevolezza e responsabilità nell’organizzazione rispetto ai propri meccanismi.
Il mio compito iniziale, ma che prosegue durante tutto il periodo dell’intervento, è proprio quello di aiutare l’organizzazione stessa a diventare più consapevole dei meccanismi relazionali ed emotivi che vengono messi in atto, esattamente come farei con chi viene da me in un percorso personale. L’attenzione è posta soprattutto a quelle che sono le dinamiche fenomenologiche all’interno dell’azienda.

In un ambito di analisi organizzativa in chiave gestaltica, la lettura dell’interazione organismo / ambiente è fondamentale: l’azienda è considerata come un organismo che entra in contatto con un ambiente, interno ed esterno. Ci possono essere regole, esplicite o implicite. Processi di contatto tra le persone che si interrompono per i più svariati motivi. Processi evolutivi che si bloccano per cause apparentemente sconosciute.

Generalmente, quando l’organizzazione sta vivendo un momento di trasformazione (che sia di crisi economica o di espansione dell’attività) cambiano gli equilibri che fino a poco tempo prima funzionavano.  È necessaria quindi la co-creazione di una nuova realtà organizzativa, che coinvolga tutti gli attori coinvolti.
E’ necessario sostenere il movimento complesso che questo comporta per tornare ad avere il migliore equilibrio possibile tra benessere organizzativo e raggiungimento dei risultati (economici e di performance).

Per fare questo per me è importante instaurare un dialogo autentico di confronto e di collaborazione con l’organizzazione, tenendo conto delle sue caratteristiche.
L’intervento è personalizzato e calibrato in base ai bisogni emersi nella fase iniziale.
La fase iniziale che per me è cruciale in quanto ritengo sia quella che permette di mettere le basi per un lavoro di sostegno efficace. E’ la fase in cui, più di ogni altra, emerge l’approccio gestaltico. Il focus per me è: cosa sento? cosa osservo? come mi fa sentire questa organizzazione? Il rimando alla committenza delle risposte a queste domande spesso porta un nuovo punto di vista.

Iniziare bene per me significa poter esplorare il più possibile tutte le criticità ed i punti di forza che emergono per poter co-costruire insieme alle persone con cui andrò a lavorare un percorso di crescita “cucito su misura”.